mercoledì 2 novembre 2016

Un paese gioiello spazzato via dal terremoto

avendita

Gli abitanti di Avendita di Cascia: "Abbiamo trascorso le notti m auto senza chiudere occhio in attesa delle tende collettive."
Abitazioni squarciate e tanti crolli. Pure la chiesa non c’è più 

Almeno un centinaio di loro è rimasto li. Da cinque giorni si dorme nelle auto parcheggiate sul campo accanto alla scuola elementare.
"Il nostro paese gioiello è stato spazzato via dal sisma raccontano alcuni abitanti raccolti intorno a un fuoco acceso all'aperto."
Siamo a sei chilometri da Cascia. Avendita, una delle frazioni più note e battute dal punto di vista turistico, si presenta con abitazioni sventrate, collassate, crollate. La popolazione è raccolta tutta in un campo davanti alle scuole elementari (che per fortuna hanno retto): tutto intorno auto parcheggiate dove di notte si è dormito. In mezzo sedie e tavolini sistemati intorno ad un fuoco rimasto acceso tutta la notte. Si respira un'aria di tristezza e di pessimismo, ma si nota anche una grande solidarietà. Un'unione, in un momento difficile per tutti, che colpisce. Una ragazza si avvicina:
"i pasti ce li porterà, tra poco, la protezione civile. Come ci organizziamo? Mangiamo qui, all'aperto in attesa che ci montino una tenda collettiva."
"Con questa giornata - aggiunge il signor Giuliano, pensionato, è meglio mangiare all'aperto, sotto il sole. A parte che il locale del bar è piccolo per contenerci tutti. Andrà bene per i giorni di pioggia e di freddo, quando arriverà. É stata una scossa terrificante quella di domenica."
Le temperature di notte sono già pungenti. Trascorse in auto poi, dove non si chiude occhio sia per la scomodità sia perché la terra continua a tremare senza sosta. Una squadra di vigili del fuoco, arrivata di primissimo mattino da Lodi e formata da nove uomini, si mette subito al lavoro. I vigili cominciano da una palazzina vicino allo spiazzo erboso dove sono ravvolti tutti i paesani. Un vigile sale addirittura sul tetto per controllare stato delle tegole. Nel piccolo giardino di casa, un papà tiene in braccio e si coccola la sua bambina di pochi mesi, sotto un sole splendente. È tranquilla Sara nelle braccia del padre. La madre, Teresa, appare sfiduciata.
"È una bambina sfortunata... Con la situazione che ha trovato appena venuta al mondo."
In realtà il vestitino rosa della piccina è il colore della speranza, della vita, che nonostante tutto, ha la forza di continuare a guardare avanti. La gente è abbattuta ma non molla. Come fa un altro abitante del paese, Alessandro Nardi, pensionato (ex autista dell'Atac a Roma): ha steso su suo terreno una base di cemento.
"Perché la mia casa dentro è inagibile e in qualche modo debbo continuare a vivere. In auto, mi creda, basta e avanza una notte. Di più non si resiste. Ho trovato un amico de L'Aquila che mi cederà la sua casetta di legno e la piazzerò sopra cemento. Per me e mia moglie i 24 mq di spazio saranno sufficienti. Poi penserò agli animali: allevo due maiali, le galline, i piccioni, curo l'orto. Si fa presto a dire vi portiamo al sicuro, lontano da qui. E che facciamo, lasciamo morire le altre bestiole"
Tra i tanti problemi Italo Nardi ne sottolinea uno, importante al momento e in prospettiva.

"Quassù ad Avendita dove nei mesi estivi arrivano non meno di 500-600 villeggianti le aziende telefoniche non hanno ripetitori. Noi possiamo contare solo sulla Tim, che è coperta. Ma chi viene quassù ed ha contratti con altri gestori, si trova isolato. Vorrei mandare un messaggio a tutte le compagnie telefoniche: mettete anche voi i ripetitori. Comunque fate in modo che chi è vostro cliente sia coperto anche quassù: è anche interesse vostro.”

Avendita è una delle frazioni più colpite dal sisma: la chiesa di San Procolo è irriconoscibile. Il campanile si regge per miracolo. Diversi immobili sono crollati, altri hanno retto ma sono danneggiati in modo grave:

"Dentro le case sono irriconoscibili - spiega la signora Marinella - non possiamo entrare neanche per riprendere le nostre cose. Appena dopo il terremoto si è alzata una nebbia di polvere per le macerie. Guardi, non ci sono parole per descriverlo. Da mangiare l'abbiamo, ma ci serve una cucina".

Corriere dell'Umbria Mercoledì 2 Novembre 2016

mercoledì 20 agosto 2014

Festa della Birra a Cascia

Inizia oggi a Cascia la travolgente "Festa della Birra", manifestazione giunta quest'anno alla quinta edizione, organizzata dalla Pro loco Cascia-Roccaporena, che animerà la città fino alla tarda notte di domani.
Due giorni da segnare assolutamente in agenda per un appuntamento che gli organizzatori definiscono come l'evento più cool dell'estate in Valnerina.
Di sicuro sarà una manifestazione all'insegna del divertimento, tanta musica, deliziose gastronomie ma soprattutto birra di ottima qualità, tutti ingredienti che possono fare da garanzia per la sicura buona riuscita dell'evento, che colleziona successi da molti anni. In programma anche l'intrattenimento nel pomeriggio per i bambini e poi due notti scatenate, ricche, come mai prima d'ora, di gruppi musicali.
Nel dettaglio, la giornata di oggi inizierà alle 17 con l'apertura degli stand, i giochi per i bambini e la merenda.
Dalle 20, sarà poi dj Eros, un giovane e talentuoso artista di Cascia, a scaldare l'atmosfera e ad aprire la scena per il concerto dei
"Rewind - Vasco Rossi Tribute Band"

, un gruppo fantastico già protagonista nella prima edizione della festa che, riproposto a grande richiesta, dalle 22 farà impazzire la piazza con l'energica musica del comandante italiano.
Il divertimento non finisce qui, perchè dopo i "Rewind" spazio ai dj set fino a tarda notte.
Stessa formula quella per la giornata di domani, che partirà sempre dalle 17 ma, dopo dj Eros , saranno prima i "50ini RockandRoll", scatenati ragazzi di Foligno che con la loro musica anni '50, rivisitata con tanto humor, faranno divertire sul serio poi, a seguire, dalle 23 circa, serata dedicata alla musica elettronica, quando conquisterà il palco una delle poche cover band in Italia dei Daft Punk, gli "Human After All", che con uno spettacolare dj set dedicato al duo francese faranno a loro volta tremare la piazza.

Una colonna sonora unica per la città di Cascia, che si prepara a queste due giornate di sicuro successo.

Corriere dell'Umbria Mercoledì 20 Agosto 2014

martedì 5 agosto 2014

Novecentofestival e Festivallo a Vallo di Nera

L'estate in uno dei borghi più belli d'Italia, non può che lasciare il segno e il programma elaborato dal comune di Vallo e dalle associazioni e proloco locali, sembra essere lanciato proprio verso questo obiettivo. Merito di ben due appuntamenti, quello con "Novecentofestival", manifestazione che ha aperto i battenti lo scorso 26 luglio e chiuderà il 7 settembre e quello con la 28esima edizione di "Festivallo", che animerà il borgo nel weekend del ferragosto.

Il "Novecentofestival", porterà a Vallo di Nera concerti di chitarra, mostre fotografiche e una videoinstallazione, trasformando il borgo in un laboratorio itinerante delle arti e dello spettacolo. Giunto alla terza edizione, il festival ha intenzione di proporre in a Vallo di Nera un'iniziativa organica riservata alla musica moderna e contemporanea.
Molto c'è da vedere a cominciare dalla mostra della fotografa Antonietta Giovannini, ospitata nella galleria "il Cantinone" e aperta fino al 17 agosto. Proprio in quei giorni, il 16 e il 17 agosto, alle 18,15, in programma l'incontro con il chitarrista Gionatan Scoppetta, nell'auditorium di Santa Caterina.
Altro appunta mento, quello del 23 e 24 agosto alle 21,30, con la serenata a Vallo, una videoinstallazione a cura del Balletto di Spoleto, con Caterina Genea e musica di Marco Schiavoni. Ultimo evento, la mostra

"Segni di teatro: vecchi disegni e nuovi progetti"

di Gabris Ferrari, che sarà inaugurata il 23 agosto alle 18 presso "il Cantinone" e resterà visibile fino al 7 settembre.

Ma l'estate non finisce qui, perchè dal 14 al 17 agosto, il borgo si anima con "Festivallo". Si comincerà con gli artisti di strada di "IninerArte", che porteranno il teatro nel centro storico con la commedia "La Famiglia Mirabella" e lo spettacolo di giocoleria del trio comico "i Giullari del Diavolo".
Nella serata la musica della cover band di Vasco Rossi farà da contorno agli stand gastronomici con i migliori prodotti tipici.
Per il ferragosto due spettacoli serali, la danza del ventre e la discoteca in piazza con Dj Kukka.
Sabato 16, alle 20, riapriranno gli stand gastronomici e alle 22 tante le risate con la commedia "Pozzi Scoppà" della compagnia "La Traussa" di Spoleto.

Il Festival si chiuderà domenica 17, tra gli stand gastronomici, l'esibizione di ginnastica ritmica de "La Fenice" e la tanta musica fino a notte fonda.

Corriere dell'Umbria Martedì 5 Agosto 2014

giovedì 28 novembre 2013

Mostra mercato del farro dop e dei prodotti tipici della montagna 2013

Tutto pronto per la seconda
"Mostra mercato del farro dop e dei prodotti tipici della montagna"
, in programma dal 5 al 9 dicembre. Tanti eventi nel fitto cartellone illustrato a palazzo Donini, dal sindaco Marisa Angelini, insieme all'assessore regionale Fernanda Cecchini, l'antropologa Marilena Badolato e il professore di Agraria Mario Falcinelli. Si comincerà con la tradizionale benedizione e distribuzione del fan-o a tutta la popolazione da parte del parroco e le celebrazioni in onore del patrono San Nicola. Circa 30 gli stand, selezionatissimi, di prodotti e artigianato locale.
"Stiamo lavorando al riconoscimento di Monteleone di Spoleto come "Borgo più buono d'Italia" - ha detto il primo cittadino - che funga da modello per gli altri, attraverso la valorizzazione, soprattutto dell'aspetto salutare, dei nostri prodotti. Porteremo il farro dop - ha poi anticipato - all'Expo 2015. Il pregiato cereale è stato proposto alla Fao come Patrimonio alimentare dell'umanità."
La novità di questa edizione sarà il lancio di due nuovi prodotti: il "Farburger" per i vegetariani, ideato da Marilena Badolato e dalla chef Renata Petrangeli, e la "Farsiccia" con suino cintato magro, invece, del docente di storia dell'alimentazione Paolo Braconi e dello chef Marino Marini, con la partecipazione dell'Università dei Sapori. L'inaugurazione della mostra sabato 7 dicembre, alle 10, nel chiostro di San Francesco. Non mancheranno degustazioni, con l'apertura anche della taverna dei terzieri, visite guidate. In cartellone anche due laboratori tematici delle condotte Slow Food, "Fan'o in bottiglia" e "Olio&Legumi". A concludere la kermesse il "Focone della Venuta".
Corriere dell'Umbria Giovedì 28 Novembre 2013

venerdì 25 ottobre 2013

Maratona di eventi per la mostra-mercato dello zafferano

Lo zafferano protagonista della mostra mercato che - grazie alla collaborazione tra il Comune e i trenta produttori raccolti nell'associazione dello zafferano - si svolgerà da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre. La manifestazione è stata presentata ieri a Perugia da Claudio Giampiccolo, presidente dell'associazione dello zafferano di Cascia, Gino Emili, sindaco di Cascia, dall'assessore alla Cultura Lanfranco Castellucci e da Piero Reali, consigliere con delega per i grandi eventi. Presente all'incontro anche Roberto Bertini, assessore all' Agricoltura della Provincia di Perugia.
"Il ritorno dello zafferano in questo territorio - ha esordito il sindaco Emili - è ormai consolidato. Uno zafferano che, tra l'altro, viene considerato da chi lo usa, e m particolar modo dai ristoratori, di ottima qualità. Sfruttando anche il ponte di Ognissanti, la manifestazione può essere un'ottima occasione per conciliare l'acquisto di questa spezia giallo oro con una visita al nostro splendido borgo."
E sebbene il mercato rappresenti il momento clou della manifestazione, con circa novanta stand allestiti da produttori locali e non, tra piazza Garibaldi e piazza San Francesco, numerosi saranno le sezioni in cui lo zafferano verrà declinato. Venerdì 1 novembre, alle 10.30, in sala San Pancrazio, si svolgerà un incontro dal titolo
"Profumo color zafferano. Viaggio nel mondo dello zafferano attraverso il gusto, i profumi, i colori"
durante il quale esperti illustreranno i possibili utilizzi dello zafferano: dalla cucina, passando per la profumeria e la tintura dei tessuti fino ad arrivare alla farmaceutica.
"Questo prodotto contiene un gran numero di antiossidanti - ha spiegato Giampiccolo - e viene testato in molte ricerche mediche con buoni risultati. Stiamo cercando di rivalutarlo sotto tutti gli ambiti. Richiede tanta pazienza e lavoro ma può invece dando una spinta importante all'economia nel settore enogastronomico. Con simili iniziative si crea occupazione e allo stesso tempo si promuove il turismo e il territorio. Importante la collaborazione con i ristoranti che serviranno pietanze a base di zafferano e con "La via dell' oro", degustazioni gratuite guidate nei palazzi del centro storico, venerdì, sabato e domenica, alle 16.30, su prenotazione al punto informazioni. Protagonista delle degustazioni sarà anche il pesce di mare con gli aperitivi "Adriatico in tour" offerti , sabato e domenica, dalla città di Porto Sant’Elpidio, presente all'evento anche con la scarpa più grande del mondo. Non mancheranno nemmeno gli aspetti artistici con la performance zafferani degli "Artisti & Innocenti " in occasione della chiusura, domenica 3 novembre , alle 16, in piazza Garibaldi, della mostra d'arte contemporanea "Luci sorgenti".[…]
Corriere dell'Umbria Venerdì 25 Ottobre 2013

lunedì 21 ottobre 2013

Cascia: Zafferano, una primizia tutta da scoprire

Tutto pronto per la tredicesima mostra mercato dello zafferano purissimo di Cascia che si svolgerà dal 31 ottobre al 3 novembre nelle piazze, nelle vie e nelle botteghe della città di Santa Rita. Un appuntamento interessante e imperdibile. Allo zafferano - un fiore che sboccia tardivo - è dedicata questa iniziativa che ha lo scopo di far conoscere questa spezia presente nel territorio sin dal periodo medievale.
Documentata fin dal secolo XIII, la produzione di zafferano trova una più estesa descrizione nelle rubriche della sezione dei Danni dati degli statuti di ciascun castello della Valnerina: codificazione scritta di antiche consuetudini che, manoscritte nel periodo comunale e redatte a stampa nel XVI secolo, assumono valore di norme da rispettare.
Gli attuali produttori, come i loro predecessori, per tutelare e ripotenziare questa coltivazione si sono costituiti nell’Associazione di produttori dello "Zafferano di Cascia - zafferano purissimo dell'Umbria", che si propone di difendere e salvaguardarne la tipicità ed i tratti caratteristici.

La mostra mercato si svolge nel periodo immediatamente successivo alla fioritura della pianta che si compie al massimo in tre settimane. La raccolta è realizzata rigorosamente a mano nelle prime ore del giorno, prima che i fiori si aprano, per permettere di mantenerne pulite le parti pregiate, limitate agli stimmi e ai pistilli; parti che verranno poi tostate per circa 20 minuti, fino a quando lo stimma compresso tra le dita comincia a polverizzarsi.
Per ottenere un grammo di stimmi occorrono quasi 200 fiori. Durante la manifestazione, oltre visitare gli stand espositivi, molti sono gli appuntamenti previsti per conoscere le molteplici utilizzazioni della pregiata spezia .

Dallo "Zafferano in mostra e in biblioteca"per indagare sui molti testi, documenti e manoscritti, allo "Zafferano in tavola" con la possibilità di degustare pietanze antiche o reinterpretate. A presentare i dettagli dell'evento, domani, alle 11, nella sala Fiume di palazzo Donini a Perugia, saranno Gino Emili e Lanfranco Castellucci, sindaco e assessore a cultura e ambiente di Cascia, insieme a Cladio Giampiccolo, presidente dell' Associazione produttori.

Corriere dell'Umbria Lunedì 21 Ottobre 2013

venerdì 30 agosto 2013

I dipinti di Jacopo Siculo a Vallo di Nera

Gli affreschi di Jacopo Siculo (Giacomo Santoro da Giuliana) conservati nella chiesa di San Giovanni Battista di Vallo di Nera saranno al centro di un appuntamento previsto per questo fine settimana.
Dipinti di grande importanza non solo artistica ma anche storica in quanto, raccontano, nella Dormitio Virginis della Madonna, un avvenimento poco rappresentato nei dipinti del soggetto. La produzione artistica delle opere del Siculo in Valnerina à svariata e situata in vari castelli: dalla pala di San Mamiliano di Ferentillo del 1538 si passa agli affreschi a Santa Maria di Matterella del 1543 fino a Norcia con la grandiosa pala del 1541.

Un percorso che porterà il turista a partecipare a una suggestiva visita guidata in costume del '500 nel pomeriggio di sabato 31 agosto e domenica 1 settembre in occasione del Festival degli artisti di strada. Preziosi i dipinti eseguiti nell'anno 1536 che adornano l'abside della chiesa di San Giovanni. Nel catino è raffigurato l'Onnipotente, l'Annunciazione sotto lo stemma del comune di Spoleto.
Sulla sinistra i santi Sebastiano e Rocco. Nel sottarco sono raffigurati il Battesimo del Cristo, gli Evangelisti e i dottori della chiesa. Sullo sfondo a sinistra un dipinto raffigurante il castello di Vallo.

"Nella scena della Dormitio, ossia quella principale - evidenzia Carlo Favetti - compare il raro episodio della punizione degli ebrei sacrileghi, (argomento trattato dalla Legenda Aurea di Jacopo da Vergine, opera composta intorno alla metà del è secolo anche sulla base dei Vangeli Apocrifi e divulgata fino al XVII secolo)."
La Legenda narra che mentre gli Apostoli trasportavano al sepolcro il feretro della Vergine alcuni ebrei, riconosciuti come discepoli di Gesù, si radunarono per assalire il catafalco dove era stata adagiata la Vergine. Uno di essi, il capo dei sacerdoti, si avvicinò al feretro cercando di rovesciarlo ma subito le sue mani si paralizzarono e gli altri assalitori furono resi ciechi dagli angeli. Per tutti i partecipanti il libro catalogo illustrato di Carlo Favetti dal titolo: "Dal Belice all'Umbria... viaggio sulle orme di un pittore raffaellesco."
Corriere dell'Umbria Giovedì 29 Agosto 2013

mercoledì 10 luglio 2013

Fiera di San Felice a Monteleone di Spoleto

C'è grande attesa per la seconda edizione della Fiera di San Felice, un appuntamento con la tradizione e l'agricoltura che si svolgerà a Monteleone di Spoleto dal 19 al 21 luglio. Si tratta di una rievocazione dell'antico mercato della transumanza che il Comune insieme ai produttori ed allevatori dedica alla promo-commercializzazione del bestiame, dei cereali e dei prodotti tipici umbri. Un evento fieristico che si preannuncia davvero speciale.

La Fiera di San Felice viene ritenuta infatti una grande occasione per conoscere turisticamente il pregiato contesto ambientale e rurale nel quale spicca la coltura tipica agricola locale, il farro dop di Monteleone di Spoleto, unico cereale la cui denominazione è protetta in Europa. L'appuntamento della mostra mercato punta anche alla valorizzazione dei prodotti tipici della montagna umbra e degli sport all'aria aperta. Un lungo weekend con emozioni e gusto ad alta quota, nel cuore più verde dell'Umbria, la Valnerina, con appuntamenti gastronomici della tradizione locale, accompagnati da buona musica, folclore, spettacoli e gare equestri, assaggi itineranti, mostre d'arte, momenti di approfondimento e molto altro ancora.

Domani la presentazione ufficiale Monteleone Il programma è già stato definito e i preparativi fervono. Monteleone è pronta ad accogliere la "Mostra mercato del bestiame e dei cereali" grazie alla quale scoprire e valorizzare produzioni e tradizioni di un territorio che sotto questo profilo rappresenta un unicum per l'Umbria. Aspetti che possono essere anche utili strumenti dal punto di vista della promozione turistica. Contenuti e finalità della manifestazione verranno comunque illustrate nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani, 11 luglio, alle ore 11 nella Sala Fiume di Palazzo Donini, a Perugia.
Interverranno il sindaco di Monteleone di Spoleto, Marisa Angelini, e l'assessore regionale all'agricoltura, Fernanda Cecchini. prima giornata è dedicata a un convegno storico-documentale e a una visita alle miniere di lignite. L'escursione sarà guidata dal geologo Federico Famiani ed è a cura dell'Associazione Archeoambiente (per informazioni e prenotazioni 339 7743826 0 377 2074905). Il sabato apertura della mostra mercato del bestiame e dei cereali: tanti saranno gli stand espositivi e gli appuntamenti con musica e folclore. Si esibirà il corpo bandistico di Monteleone "Carlo Innocenzi", sono previsti tour turistici in carrozza e anche l'asta degli animali in vendita. Non solo, ci sarà spazio anche per interessanti dibattiti tra cui quello sui "Nuovi traguardi per la zootecnia umbra" e per mostre di pittura e scultura "Terra, arte e tradizioni" a cura del maestro Massimo Bigioni. Tra le iniziative la gara equestre "Giocando con i cavalli" a cura di dell'Associazione equestre.
Tra gli appuntamenti di domenica "assaggi itineranti ad alta quota" con un trekking del gusto dedicato al pregiato farro e ai prodotti tipici della montagna, "La Patente da asinaro", una iniziativa proposta per i più piccoli e lo spettacolo equestre di butteri. La manifestazione si chiuderà con l'estrazione della lotteria di beneficienza organizzata per l'occasione.

Corriere dell'Umbria Mercoledì 10 Luglio 2013

lunedì 10 giugno 2013

Porte aperte all'alveare di Cascia

Difficile non restare colpiti da una, sfilata di abiti da sposa degli anni Venti del secolo scorso, che ha visto in passerella, non solo le "apette" ma la stessa direttrice dell'Alveare, Violanda Lleshaj, a due passi dal convento di clausura delle monache agostiniane. Che, volendo essere sino in fondo testimoni dell'amore di Santa Rita per i suoi figli, hanno realizzato una struttura che ospita 25 ragazze in difficoltà e dà sostegno a 60 bambini casciani, offrendo loro un apprezzato servizio di mensa e dopo scuola. E l'Alveare, per il secondo anno consecutivo, ha voluto aprire le sue porte ad alcuni tra le migliaia di benefattori sparsi in tutta Italia e alla città di Cascia. E sono stati tanti quelli che hanno risposto all'invito della Fondazione Santa Rita e della madre badessa, suor Natalina Todeschini.
"Fa veramente piacere sentire da vicino il calore di così tante persone - ha detto la badessa - e il piacere è immensamente grande nel constatare che sono stati tanti i casciani, che hanno condiviso con le nostre "apette" questo momento di festa. Lo scopo di questa manifestazione è mostrare cosa facciamo grazie alla tangibile testimonianza dei nostri benefattori e dei fedeli che sono sparsi in tutto il Mondo."

Il primo a, rispondere all'invito di Madre Natalina, ovviamente, è stato il sindaco di Cascia Gino Emili. Dallo scorso anno, è stata costituita la Fondazione Santa Rita da Cascia onlus per seguire le attività di raccolta dei fondi in favore delle opere di carità delle agostiniane. E Cascia, in occasione di “Porte aperte", ha risposto presente, come ha sottolineato la direttrice Violanda Lleshaj, grazie alla collaborazione della, scuola, di danza "La libellula " ed alla generosità dei suoi operatori turistici: l’Hotel delle Rose il "Monte Meraviglia", il "Curstila,", la "Di Curzio Incoming" ed i ristoranti "La Brace" e "Zi Adele".

All'interno della manifestazione, la consegna del "Premio della bontà", istituito dai familiari di Suor Tarcisia, recentemente scomparsa. A riceverlo sono state le "apette" Natascia Paradisi di Montefalco e Natalia Cipeleaga, una ragazza originaria della Moldova.

Corriere dell'Umbria Lunedì 10 Giugno 2013

giovedì 24 maggio 2012

Le Celebrazioni Ritiane 2012

Nonostante la pioggia battente quasi 50mila fedeli hanno affollato il sagrato della Basilica di Santa Rita. Tutto il mondo si è unito in nome di Rita, una paciera dall'animo forte che è riuscita con la fede a sconfiggere le sofferenze terrene. Era presente oltre ai fedeli provenienti da ogni parte d'Italia un'importante delegazione di Santa Cruz, città con la quale Cascia si è gemellata e che ha sempre dimostrato un'immensa fede e devozione per la santa umbra.

Una rappresentanza del comune di Santa Cruz, il segretario alla cultura e turismo Irani]son, il pastorale della basilica di Santa Cruz, il rettore del Santuario padre Vicente ed un rappresentante della corale hanno assistito commossi alle celebrazioni ritiane. Il sindaco del comune di Cascia Gino Emili ha ringraziato tutti i presenti, autorità civili militari e religiose e tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione di tali festeggiamenti ma un ringraziamento particolare lo ha elargito alla città brasiliana che ha mostrato ospitalità e cordialità ma soprattutto una fede sincera nei confronti di una Santa alla quale hanno dedicato una statua alta 56 mt, la statua religiosa cattolica più alta al mondo.

Al solenne pontificale erano presenti oltre ai sindaci della Valnerina e di altri comuni umbri, il presidente del consiglio regionale Eros Brega, l'assessore regionale Fabrizio Felice Bracco, i consiglieri regionali Andrea Smacchi e Luca Barberini, il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, l'assessore provinciale Donatella Porzi e Maria Rita Lorenzetti ex presidente della Regione Umbria.L'arcivescovo di Spoleto-Norcia monsignor Renato Boccardo ha ringraziato i padri agostiniani, le suore del monastero di Santa Rita ed il cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo emerito di Milano che ha presieduto il solenne pontificale."Santa Rita è qui tra noi, è nei cuori di tutti noi, la fede ci fa sentire vicini gli uni con gli altri - queste le parole del cardinale Tettamanzi - la straordinaria devozione per la santa di Cascia dilaga in ogni parte del mondo, il fascino della sua vita è il segreto di tanta fede".

Il cardinale ha confessato come abbia recentemente riletto la biografia di Rita nella quale si evince chiaramente il significato del suo messaggio di fede:

"la sua quotidianità, la sua esistenza manifestano un' intima comunione con Dio e ognuno di noi seppur consapevole delle proprie debolezze non deve essere mai stanco. Per un rinnovamento sociale, indispensabile la santità, la tolleranza, la misericordia, la generosità. - ha sottolineato mons. Tettamanzi - La nostra società a causa dell'egoismo è prepotente ed è alla continua ricerca di giustizia ma per condannare e sconfiggere il male santa Rita ci ha insegnato che la strada giusta è il perdono. Per una rivoluzione sociale e civile occorre credere nel miracolo di Rita, con un animo forte si superano le sofferenze terrene".

Il pensiero della comunità casciana non poteva non andare alle vittime del terremoto in Emilia e alla piccola Melissa. Un'emozione dietro l'altra dunque che ha trovato il suo culmine con la benedizione delle rose sul piazzale antistante la Basilica. Migliaia di rose rosse si sono levate al cielo per ricevere la benedizione.

Corriere dell’Umbria di Mercoledì 23 maggio 2012

venerdì 27 aprile 2012

Primavera in Valnerina edizione 2012

Domenica scorsa è stata inaugurata a Sant'Anatolia di Narco, presso l'Abbazia dei Santi Felice e Mauro, la IX edizione della Mostra mercato del giardinaggio e del florovivaismo che ha visto coinvolti oltre 50 stands di espositori/produttori di piante insolite, rare e officinali, pelargoni, peonie, rose, orchidee, camelie, fruttiferi, ortive, zafferano, fornitori di servizi per il verde e macchine da giardino. Numerosi gli amministratori locali e i politici presenti all'inaugurazione a partire dal presidente del consiglio regionale Eros Brega, dal consigliere regionale Luca Barberini e dagli assessori provinciali Roberto Bertini e Donatella Porzi, che hanno sottolineato l'alto valore culturale della manifestazione.

Nella giornata di oggi sarà possibile effettuare alle ore 14 escursioni guidate gratuite da Castel San Felice a Vallo di Nera e nell'arco della giornata si terranno seminari e incontri dibattito incentrati sulla tintura naturale con lo scottino, pianta utilizzata per la tintura e la concia delle pelli a partire dal XII secolo, e sulla la figura della donna inserita nel mondo rurale della Valnerina. Quest'anno si svolgerà anche l'Umbria Fly Fishing Festival 2012, un raduno di appassionati della pesca alla mosca.

Corriere dell'Umbria Martedì 1 Maggio 2012

Primavera in Valnerina

Cultura, ambiente e sport. Tre realtà che la Tre Giorni della IX edizione della mostra mercato del giardinaggio e del Florovivaismo di Sant'Anatolia di Narco, vuole tenere strettamente legate. Tre giorni, dal 29 aprile al 1 maggio, che permetteranno una ricognizione all'interno di un paesaggio bellissimo con visite guidate come quelle al Parco Appenninico realizzato dalla Comunità Montana e, allo stesso tempo, di ammirare, presso il complesso medioevale dell'abbazia di San Felice in Val di Narco, 50 stand di piante originali e difficilmente visibili nelle mostre ufficiali.

Una mostra che, quest'anno, vedrà celebrato al suo interno anche l'Umbria Fly Flashing Festival 2012, attraverso il quale si cercherà di avvicinare il grande pubblico alla pesca a mosca, che tanto turismo attrae nelle rive del fiume Nera e, allo stesso tempo, come ha ricordato il presidente Mosca cub Valnerina intende anche promuovere una approfondita discussione sulla gestione complessiva delle acque.

L'assessorato al turismo della Provincia di Perugia anche quest'anno, perciò, ha deciso di dare il proprio sostegno alla manifestazione proprio perché ne apprezza la capacità di incrementare quel turismo sportivo che risulta essere veicolo promozionale importantissimo per l'Umbria. Come riconosciuto anche dal sindaco di Sant'Anatolia di Narco, paese molto impegnato, seppure piccolo, nella valorizzazione di un territorio che, chiunque parteciperà alla mostra potrà apprezzare nella sua straordinaria bellezza.


Venerdì 27 Aprile 2012

venerdì 13 aprile 2012

Canoa Pesca e Rafting: le scuole alla scoperta degli sport in Valnerina

Le collettività locali, soprattutto quelle sportive, giocano un ruolo fondamentale nella gestione e nella conservazione dell'ambiente naturale e del patrimonio culturale di una data area geografica. É fondamentale, quindi, che lo sport venga completamente integrato nella cultura del luogo e che i giovani siano messi nelle migliori condizioni per conoscere e successivamente praticare quelle discipline sportive che più di altre possono essere praticate sul proprio territorio di residenza.

Il territorio della Provincia di Perugia, a ragione, può essere definito una palestra a cielo aperto dove, grazie alle sue bellezze naturali, si possono praticare una infinità di attività sportive a diretto contatto di una natura ancora incontaminata. Le nostre montagne, i nostri laghi, i nostri meraviglioso fiumi sono un tesoro di inestimabile valore che ci permettono di praticare tante e diverse discipline sportive senza doverci necessariamente allontanare troppo dalle nostre case. Partendo da questa realtà, il Comitato Provinciale Coni di Perugia, da sempre attento alle problematiche legate alle attività promozionali a favore degli sport meno conosciuti, ha messo in atto tutta una serie di progetti rivolti alla conoscenza ed alla divulgazione di quelle discipline sportive praticabili all'area aperta come il Golf e da domani anche della Pesca Sportiva, della Canoa e del Rafting.

Le attività promozionali programmate a favore della popolazione scolastica della Valnerina, vedranno gli studenti delle Scuole Medie di Norcia, Cascia, Cerreto di Spoleto, Vallo di Nera, Preci e Monteleone di Spoleto impegnati nella scoperta delle discipline sportive che maggiormente possono essere praticate sul fiume Nera. L'ambizioso progetto del Conij Provinciale di Perugia, vedrà per la prima volta insieme, proprio nello splendido scenario della Valnerina, la Federazione Provinciale Pesca Sportiva, la Federazione Regionale Canoa e la Federazione Regionale Rafting promuovere le loro discipline all'insegna dell'amore che li accomuna nella salvaguardia di uno degli eco-sistemi più suggestivi della regione Umbria. Le manifestazioni, che hanno ottenuto il patrocinio dell'Assessorato allo Sport della Provincia di Perugia, si terranno nei giorni 14, 24, 27 e 30 aprile a Scheggino con inizio alle ore 9.00

Corriere dell'Umbria Venerdì 13 Aprile 2012

martedì 30 agosto 2011

Vallo di Nera: Il Comune ce lo paghiamo noi

C'è un posto incantato in Valnerina dove i monti fanno da cornice ad un paese monumento, dove il fascino di una natura incontaminata appaga lo spirito e dove la vita scorre semplice e tranquilla, seguendo il ritmo delle stagioni: Vallo di Nera. Un castello che padroneggia la valle dove si respira ancora oggi un'atmosfera quasi magica che colpisce gli occhi ma soprattutto l'anima. Arrivando al centro di Vallo, dalla fisionomia tipicamente medievale, sotto lo storico palazzo dell'ex municipio, ora sede dell'Asbuc, della casa dei racconti, antenna dell'ecomuseo della Valnerina e di un ambulatorio medico, un gruppo di anziani dibatte sulle nuove tecnologie e sul futuro di questo borgo, gioiello dell'Umbria, che potrebbe essere accorpato ad altri Comuni limitrofi se il decreto per salvare l'Italia troverà attuazione. Riccardo Gentiloni, un bizzarro pensionato soprannominato "sorchetta" è un personaggio caratteristico che ha reso il suo albero di fichi un vero monumento, infatti al secolare arbusto, ormai secco, Riccardo ha dedicato una canzone dialettale dal significato ambiguo. Stornello che è diventato un cult anche nello spoletino tanto che, una professoressa ha fatto imparare a memoria le strofe e ha portato i suoi ragazzi in gita a Vallo di Nera per visitare il bislacco albero. L'egocentrico pensionato non perde tempo e subito evidenzia i vantaggi della vita in un piccolo paese, definendola serena e tranquilla:
"Si respira aria pulita, siamo liberi di lasciare le chiavi sulla porta di casa, perché c'è tutta gente onesta, i servizi ci sono anche se dobbiamo andare a Scheggino per esempio per lo sportello bancario, quindi è giusto risparmiare, la mia unica preoccupazione è che se venisse meno la figura dell'Amministrazione ci verrebbe a mancare il rapporto diretto che abbiamo con l'ordinamento politico, vivono con noi e per noi, sono presenti e molto attenti alle vicissitudini della comunità."
Non è d'accordo Enzo Benedetti sul risparmio, anch'esso pensionato ed ex amministratore che evidenzia come Vallo si possa reggere da solo senza bisogno di alcuna unione:
"Abbiamo bisogno degli amministratori e del comune, loro hanno una conoscenza diretta del territorio, solo chi trascorre del tempo qui può capire le necessità che abbiamo, svolgono il loro mandato con passione e sono veramente legati alla propria terra da una forte identità."
E questo lo sa bene Agnese Benedetti, ex sindaco ed ex presidente della Comunità Montana della Valnerina che ricorda quando alle 6 di mattina del 15 agosto di qualche anno fa, quando ancora vestiva i panni di amministratrice, dovette ospitare a casa un suo compaesano che era rimasto senza acqua e non poteva farsi la doccia.
"La pubblica amministrazione soprattutto nei piccoli comuni deve essere mantenuta, toglierla sarebbe un oltraggio alla democrazia, a Vallo di Nera gli assessori dirigevano i lavori per la ricostruzione, il Comune in occasione del giubileo ha realizzato la prima struttura alberghiera, e da lì poi diversi privati hanno deciso di investire in questo territorio aprendo diversi agriturismi ed io sono stata una di questi"
, cosi Agnese evidenzia l'importanza dell'istituzione comunale in realtà marginali e provocatoriamente aggiunge:
"Ce lo manteniamo da soli il nostro Comune."
Il decreto potrebbe provocare danni quasi psicologici alla popolazione di questo borgo che ha il timore di rivivere l'accorpamento che ha già vissuto con Meggiano-Piedipaterno nel lontano 1881. Quell'unione portò lo spostamento della sede del Comune da Vallo a Piedipaterno e tutt'ora negli occhi di coloro che rappresentano la memoria storica si legge la paura per un nuovo assetto istituzionale.

giovedì 4 agosto 2011

Escursione Monte Vettore con Partenza da Colle di Montegallo

7 agosto 2011
Evento sportivo organizzato per Escursionisti Esperti
Escursione da Borgo Cerreto a Vallo di Nera lungo il tracciato della vecchia ferrovia Spoleto-Norcia (percorso non impegnativo, ma richiede allenamento)
Il calendario esposto potrà subire modifiche per esigenze organizzative (avverse condizioni meteo, indisponibilità del referente, numero esiguo di partecipanti).

Servizio Turistico Associato
Comprensorio dei comuni della Valnerina
Iat - Informazioni Accoglienza Turistica
Piazza Garibaldi,1 6043 - Cascia
Tel. + 39 743 71401
Fax +39 743 76630
info@iat.cascia.pg.it
Associazione i Condotti
Cel. 338.6703539

venerdì 29 luglio 2011

Aestivum 2011 a Cascia

Far conoscere e abbinare due specialità tipiche del territorio e dare l'opportunità ai visitatori di degustare e partecipare a momenti di approfondimento organizzati durante la due giorni. E l'obiettivo di "Aestivum", mostra mercato del tartufo estivo e della rosa canina, promossa dall'amministrazione comunale di Cascia, che si terrà il primo fine settimana di agosto nella città di Santa Rita, sabato 6 e domenica 7 agosto. Circa venti gli stand che quest'anno saranno allestiti per le vie del centro storico, all'interno dei quali saranno in mostra i prodotti tipici locali. Un ricco cartellone prevede questa III edizione che spazia dalle degustazioni ai convegni, da spettacoli teatrali a mostre.
"Nonostante le ristrettezze economiche che i Comuni incontrano - ha sottolineato ieri durante la presentazione il sindaco Gino Emili - siamo riusciti a mettere in piedi un programma di tutto rispetto, grazie al supporto dei privati. L'obiettivo è di promuovere il tartufo estivo che cresce sulle nostre montagne e alla portata di tutti per il suo costo, ma che vive all'ombra del tartufo nero. Il tutto abbinato alla rosa, da sempre simbolo della nostra protettrice Santa Rita."

Si inizia sabato, nella sala Pancrazio del Comune, alle 10, con l'incontro su Proposte per la difesa e la valorizzazione del tartufo nero" a cura del Comune, in collaborazione con l'associazione tartufai-tartuficoltori " Pietro Fontana ". Si prosegue poi nel pomeriggio, alle 15, con l'apertura degli stand nelle piazze Garibaldi e San Francesco e nei giardini Mario Magrelli. Sempre nella sala Pancrazio, alle 16, l'approfondimento con "Le comunanze agrarie incontrano la Regione", al quale parteciperà, tra gli altri, l'assessore regionale alle politiche agricole, Fernanda Cecchini, mentre, alle 18, nei padiglioni di piazza Garibaldi, degustazione organizzata dalla Pro loco di Cascia-Roccaporena. Spazio alla cultura, la sera alle 21, all'Eco Museo, in piazza Aldo Moro, con lo spettacolo "Per le genti dell'Ecomuseo della dorsale appenninica umbra", a cura del teatro di Sacco in collaborazione con Cedrav, e con la mostra "Rosa come..." allestita in piazza Garibaldi da Moica (Movimento italiano casalinghe) dell'Umbria. Domenica 7 apertura degli stand alle 10, mentre nel centro storico alle 10.30, è prevista la gara-esibizione di ricerca del tartufo con il cane. Nel pomeriggio, alle 17.30, invece, nelle piazze della città sono in programma gli spettacoli di animazione degli artisti di strada. Novità del cartellone 2011 è "Rosanotte", serie di eventi collaterali dedicati alla rosa e promossi da Confesercenti di Cascia. L'appuntamento è per il pomeriggio di sabato: alle 18.30, in largo Vittorio Emanuele con il torneo di burraco, alle 19.30, in piazza Garibaldi, con 1"'Aperirosa", alle 22, in piazza Mario Magrelli, con l'estemporanea di pittura, e alle 23, sulle scale mobili di piazza Ipogea "New collection fall-winter".

Durante l'evento, infine, sabato 6, si terrà l'inaugurazione del progetto di rete wi-fi free del centro storico e la Coldiretti sarà presente con "Campagna amica"


Venerdì 29 Luglio 2011

martedì 5 luglio 2011

I Saldi di Vertigini Sport: abbigliamento per la Montagna e l’Outdoor

Alcune Offerte di Vertigi Sport

  • Scarpa Tyndall Goretex The North Face 88.00 euro anziché 110 euro
  • Scarpa Running The North Face 84.00 euro anziché 130 euro
  • Giacca Millet Switchshield colore rosso o nero 104 euro anziché 149 euro
  • New Core Jacket Montura goretex 368 euro anziché 434 euro
  • Camicia Patagonia Ecologic 60 euro anziché 85 euro
  • Gilet Salewa 48 euro anziche 69 euro
  • Pantalone Mammut 123 euro anziché 165 euro

Su Tutto L'abbigliamento
MONTURA , THE NORTH FACE, MILLET, SALEWA , MAMMUT, PATAGONIA, GREAT ESCAPE, TRANGOWORLD
Saldi dal 15% al 40%

  • Scarpe Teva  Sconto del 35 %
  • Sandali Othree in pelle Solo 39 euro
Martedì 5 Luglio 2011

venerdì 1 luglio 2011

Giornata del Carduccio a Monte Leone di Spoleto

Giornata del Carduccio a Monte Leone di Spoleto

Il 3 Luglio 2011

L'Associazione "Archeoambiente" Onlus e l'Azienda Agrituristica "Colle del Capitano" organizzano la Giornata del Carduccio.

Programma:
  • Ore 09.00 - Partenza da Monteleone di Spoleto davanti alla scuola, oppure ritrovo a Colle del Capitano
  • Ore 13.00 - Degustazione sul'aia del casale con il risultato del nostro lavoro…
    Spaghetti al carduccio, Salcicce, Bruschette,  Dolci, Vino
Tutti i partecipanti sono pregati di venire muniti di: guanti da giardinaggio pesanti, coltello, cesto per la raccolta…e tanta pazienza per la pulitura.
Costo di partecipazione € 12,00
Per Info e Prenotazioni: 0743/70277 – 0743/70314 – 377/2074905
www.prospoleto.it
Venerdì 1° Luglio 2011

mercoledì 20 aprile 2011

Primavera in Valnerina: Mostra-Mercato del giardinaggio e del florovivaismo

Primavera in Valnerina

Mostra-Mercato del giardinaggio e del florovivaismo
Dal 29 Aprile al 1 Maggio 2011 presso il Complesso Abbaziale di Castel San Felice

Il romanico Complesso Abbaziale di Castel San Felice fa da sfondo alla manifestazione Primavera in Valnerina, dove protagonista è la natura nei suoi aspetti del florovivaismo e del giardinaggio di qualità.
In uno splendido scenario è possibile visitare stand espositivi allestiti con diverse specie di piante:
officinali o rare, comuni o commestibili, ed assistere a dimostrazioni sull'arte dell'intreccio di vegetali, primo fra tutti il vimini, od alla difficile tecnica della potatura.
Oggi chi voglia conoscere le essenze arboree e floreali autoctone, può visitare il Giardino
Appenninico della Comunità Montana della Valnerina, poco distante dall'Abbazia di San Felice, che
pensato come Parco Didattico Appenninico ripropone tutte le fasce fitoclimatiche, dall'ambiente fluviale a quello montano degli Appennini, e che nei due giorni della manifestazione ospita convegni e incontri sul vasto argomento del mondo delle piante
Servizio gratuito da e per i parcheggi - servizio di trasporto gratuito per le piante acquistate
Servizio ristoro e degustazione di prodotti tipici

Orario:
venerdì 15:00/19:30 sabato e domenica 09:30/19:30

Ingresso: Euro 3,00

Mercoledì 20 Aprile 2011

venerdì 2 luglio 2010

Sagra della Trota 2010 a Scheggino

Sagra della Trota di Scheggino

9 - 18 Luglio 2010
Ore 19.30 - Apertura stand gastronomico serviamo il seguente menù:
Antipasti
crostino alla trota,
crostino al pomodoro,
frittata al tartufo, ciauscolo;
crostini al tartufo;

Primi Piatti
strengozzi alla trota
strengozzi al tartufo
gnocchi alla trota
gnocchi degli abbondanzieri

Secondi Piatti
trota arrosto
trota arrosto tartufata
trota fritta
maialino in porchetta
salsicce arrosto

Contorni,dolci

Per Info: 338.3469603 - 339.5719278
prolocodischeggino@libero.it

sabato 8 maggio 2010

Secrets Gardens a Sant'Anatolia di Narco

Secrets Gardens
Fino al 30 Giugno
Sant'anatolia di Narco - Convento di Santa Croce

una mostra d'arte contemporanea in cui gli artisti sono stati invitati a raccontare il proprio giardino segreto, un luogo, reale o virtuale, in cui ognuno coltiva se stesso, le proprie aspirazioni, la propria anima, il proprio spirito. Autori: Adriano Annino, Maria Rosa Frigieri, Elio Frontini, Graziella, Claire Nelson, Luca Vesan. Ingresso libero.
Info: 0743.618305