lunedì 1 settembre 2008

Gli scavi del tempio romano di Villa San Silvestro

In occasione della chiusura della campagna 2008 degli scavi archeologici che l'Università di Perugia, su concessione del Ministero ai Beni Culturali e della Soprintendenza ai Beni Archeologici dell'Umbria, sta conducendo oramai da due anni nella frazione di Villa San Silvestro nel Comune di Cascia, si terrà domani pomeriggio alle 18 la conferenza di presentazione delle ultime scoperte legate ai resti del tempio romano di Villa San Silvestro.
La conferenza prevede la visita allo scavo sotto la guida del professor Filippo Coarelli, direttore dello scavo, professore ordinario di Storia Romana all'Università di Perugia e uno dei massimi studiosi di antichità romana.
Gli oltre 40 studenti provenienti da Spagna, Germania, Francia e Canada, coordinati dalla dottoressa Diosono, hanno rinvenuto i resti di un foro di 120 metri per 60, che fungeva, molto probabilmente, da centro commerciale ed amministrativo.
Secondo l'ipotesi più accreditata, infatti, non c'era nella zona una città ma tanti villaggi che avevano nel foro individuato un punto di incontro.
La vera e propria scoperta è stata, però, riportare alla luce alcuni resti di un secondo tempio, non distante dal primo, con intorno un porticato di circa 50 metri.
Secondo le prime analisi, la struttura dovrebbe risalire al III secolo avanti Cristo, anche se sono stati trovati reperti di epoca più tarda che fanno pensare ad un suo utilizzo fino al medioevo.
I lavori di quest'anno hanno portato a conoscere meglio le strutture venute alla luce nelle precedenti campagne, in particolare l'area del foro con le costruzioni in esso presenti, l'area del piccolo tempio con i portici che lo circondano, la fase longobarda con la necropoli e un probabile edificio sacro.
Ulteriori obiettivi, che richiederanno studi più approfonditi, sono di comprendere la datazione degli edifici e le diverse fasi costruttive, chi abitava in questo territorio, quali ne erano le forme di sfruttamento, il motivo per il quale il centro romano fu repentinamente abbandonato e il periodo in cui ciò avvenne.
Gli scavi sono condotti con il sostegno del Comune di Cascia che, quest'anno, spiega il sindaco di Cascia Gino Emili, "ha offerto un consistente supporto logistico ed organizzativo per la valorizzazione di un luogo centrale per la storia di Cascia e della Valnerina".
Emili ricorda pure che "i materiali rinvenuti nello scavo confluiranno nella mostra che si terrà a Cascia, a partire da aprile 2009, collegata alle celebrazioni per il bimillenario della nascita di Vespasiano, nato nell'odierna Cittareale, a pochi chilometri da Villa San Silvestro, e ciò consentirà anche al comune di ampliare l'offerta del circuito museale urbano".
L'area degli scavi archeologici, grazie alla collaborazione dell'Associazione culturale Tellus, è stata meta per tutta l'estate di numerosi visitatori, sia turisti sia residenti.

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